Chiamata ad esprimersi sulla mancata comunicazione al pubblico, richiesta dalla Consob, da parte di un titolare e beneficiario di un Trust, negozio giuridico di origine inglese, la Corte di Cassazione ha emesso una sentenza favorevole a quest’ultimo. Il Tribunale di Milano ha motivato la revoca della sanzione a suo carico spiegando che sul beneficiario non pendono obblighi di comunicazione al mercato, così come stabilito dal testo unico della finanza. Nello stesso documento sono infatti posti in chiaro quali sono i precisi soggetti sui quali grava tale obbligo, ovvero tutti coloro che sono in possesso di una partecipazione rilevante, come amministratori, dirigenti e i partecipanti a un patto di sindacato. A ciò la Cassazione ha aggiunto inoltre che la richiesta di pubblicità deve riguardare “notizie e documenti necessari per l’informazione del pubblico”, ulteriore elemento non riscontrato in un caso che, come sottolineano gli esperti di AE Morgan, sarebbe potuto essere facilmente evitato qualora la Consob si fosse rivolta ai professionisti di settore.

Lo studio di commercialisti italiani a Londra AE Morgan, specializzato nei servizi di consulenza dedicati a chi vuole aprire una Ltd o un Trust e desidera internazionalizzare la propria attività, evidenzia come nonostante questi negozi giuridici siano già stati recepiti dalla legge italiana in seguito alla convenzione dell’Aja del 1985, la particolare e complessa struttura dei Trust sfavorisca chi non ha che a fare abitualmente con tali strumenti. Ciò rende dunque necessarie sia l’assistenza sia la competenza di chi come AE Morgan è in grado di rispondere su misura per il singolo caso e di prevenire per il cliente la possibilità di incorrere in sprechi, ritardi ed errori, derivanti nella maggior parte dei casi alla mancanza del giusto know how necessario per operare in un contesto di